di Fabio Scrimitore
Il quesito concerne l’organizzazione delle attività del tempo prolungato nella scuola secondaria di primo grado.
L’autore del quesito è il Dirigente scolastico di un Istituto comprensivo di scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, il quale si trova davanti ad un piccolo dilemma, rappresentato dal fatto che il Sindaco della cittadina in cui opera la scuola non assicura che potrà finanziare la fornitura del servizio mensa, necessario per poter realizzare due classi a tempo prolungato nella scuola secondaria di primo grado dell’Istituto. Ma i genitori vorrebbero che il tempo prolungato venisse istituito comunque, anche senza il predetto servizio. Le due classi svolgerebbero le attività ordinarie dalle ore 8.00 alle 13.00 per sei giorni settimanali; per due giorni settimanali rientrerebbero a scuola, frequentandone le attività didattiche dalle ore 14.00 alle 16.00. Sostanzialmente, le mamme ed i papà si porterebbero a casa i figlioli alle 13.00, per riaccompagnarli in classe alle 14. 00. In tutto, i ragazzi svolgerebbero lezioni per 34 ore settimanali. Il Dirigente ha chiesto se il progetto sia realizzabile.
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