• domenica , 22 Dicembre 2024

Storytelling digitale a scuola

di Enrica Bienna

 

storytelling-digitale-a-scuola-372550“Storytelling”  è un  termine che i linguisti ( come si viene a sapere  quando capita di ascoltare le loro conversazioni pubbliche) trovano perfino troppo abusato ormai  dai linguaggi della politica o della pubblicità d’impresa o del giornalismo, come d’altronde  è accaduto al termine “narrazione”. Nel mondo della scuola, che è il nostro campo di interesse, di storytelling si parla poco e  quella di “raccontare storie con le tecnologie” è una prospettiva di lavoro ancora non  molto praticata, nonostante  la notevole presenza sul web  di strumenti operativi  e nonostante i risultati positivi che  ci forniscono le esperienze  didattiche (poche in Italia) condotte in questo settore.  Qualcosa si muove anche da noi, comunque.

Si è svolto recentemente a Gorizia, ad esempio, un seminario dedicato al Digital Storytelling applicato alla didattica.

E’ dunque di storytelling digitale e delle sue potenzialità educative che ci parla Nicoletta Di Blas, nel volume Storytelling digitale a scuola.

Di Blas è ricercatrice in pedagogia speciale al Policlinico di Milano, collaboratrice a esperienze di ricerca sull’uso di storytelling digitale in ambito educativo. Esperta di comunicazione, l’autrice si pone un obiettivo concreto: quello di offrire agli insegnanti una guida pratica per utilizzare al meglio le nuove tecnologie e costruire insieme con gli alunni forme di comunicazione innovative, attraverso l’uso integrato dei diversi media (video, immagini, suono, audio). Lo fa in un testo snello, che già di per sé, per l’impianto espositivo e per il linguaggio adottato, è un modello di efficacia comunicativa, di “comunicazione vera”, come direbbe l’autrice stessa. I quattro capitoli di cui si compone, dopo una premessa e una prefazione, trattano in modo ordinato quattro argomenti essenziali: cosa è lo storytelling digitale (cap I-Introduzione), quali sono i principi della comunicazione (cap. 2 –Principi di comunicazione ), come costruire una storia digitale (Cap.3-Costruire una storia digitale) e infine  una valutazione, supportata da dati,  dei benefici educativi dello storytelling  (cap 4-I benefici dello storytelling digitale). Ogni capitolo include riquadri esplicativi, esercizi, strumenti di lavoro (tabelle, matrici, ecc.) e sintesi conclusive. Chiudono l’opera due appendici e la bibliografia.

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