Intromissione o collaborazione legittima? Le riflessioni di un DS sui meccanismi che regolano il rapporto tra genitori e docenti
AbstractLo spirito di cooperazione educativa, che deve animare le relazioni fra le famiglie e gli insegnanti delle scuole del primo ciclo, deve conciliarsi armonicamente con la libertà professionale, assicurata agli insegnanti dall’art. 33 della Costituzione. I genitori hanno la facoltà di interloquire costruttivamente con i docenti, senza tuttavia interferire minimamente nella gestione della loro specifica funzione didattica.
Le quotidiane relazioni che caratterizzano la funzione del Dirigente scolastico hanno suggerito ad un vecchio Capo di istituto di far giungere a Scuola e Amministrazione alcune sue riflessioni. Più che altro, sono pensieri generati da alcune osservazioni che, nel corso dell’ultimo incontro scuola-famiglia, sono state rivolte al Dirigente da alcuni genitori: osservazioni che hanno assunto le non troppo gradevoli forme di censure d’indole educativo-didattica, che gli insegnanti avranno potuto percepire come singolare, se non proprio, non corretto superamento dei limiti di cordialità tanto cari a monsignor Della Casa.
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