L’iniziativa è rivolta a studenti sino a 19 anni con l’obiettivo di sviluppare le capacità tecniche attraverso esperienza con l’elettronica, l’hardware e il software attraverso il lavoro di squadra. Sono previste anche competizioni a livello regionale e nazionale
Elettronica, hardware e software attraverso il lavoro di squadra. A livello nazionale, con ramificazione regionali, è stata sviluppata la rete RoboCup Junion (RCJ) per sviluppare la diffusione della robotica educativa nelle scuole, di ogni ordine e grado, con l’obiettivo di coinvolgere gli studenti sino a 19 anni anche attraverso gare periodiche.
Il fratello maggiore di RCJ, si chiama RoboCup, ed è uno sforzo internazionale, concepito e sviluppato per promuovere l’Intelligenza Artificiale (AI) e la ricerca robotica, fornendo un problema standard in cui diverse tecnologie possono essere integrate ed esaminate.
Attraverso la rete RCJ l’intelligenza artificiale entra in classe come metodo di didattica laboratoriale e inclusiva, in contrasto con lo scenario di “un-ragazzo-un-computer”. RoboCup Junior, infatti, offre agli studenti l’opportunità di lavorare insieme, come squadra, per raggiungere un obiettivo comune. RCJ si focalizza più sull’educazione che sulla competizione attraverso confronti-sfide che restano gli stessi da un anno all’altro.
Gli studenti sono impegnati in tre tipologie di gare: Soccer, Rescue, Dance. Tutte richiamano contesti familiari e gli spettatori possono vedere e capire ciò che stanno osservando, senza regole complesse.