di Fabio Scrimitore
Il quesito, formulato dal Dirigente scolastico di un Istituto di istruzione secondaria superiore, riguarda il superamento del periodo di prova di un assistente amministrativo.
Gli atti che integrano il quesito, che si riferisce al periodo di prova effettuato da un assistente amministrativo nel corso dell’anno scolastico 2013/14, evidenziano l’esistenza di una forte difformità fra gli elementi di giudizio di cui dispone il Dirigente scolastico e quelli forniti dal Direttore dei servizi generali ed amministrativi. In particolare, il parere offerto dal Dsga è pienamente favorevole al superamento del periodo di prova dell’assistente amministrativo, mentre del tutto opposto è quello del Dirigente scolastico.
Il Dirigente ha chiesto di sapere quale possa essere la sua linea di comportamento per espletare correttamente il procedimento diretto a stabilire se l’assistente debba essere confermato in ruolo.
Premesso che il provvedimento che concluderà il procedimento di valutazione del periodo di prova rientra nell’autonomia decisionale del Dirigente scolastico, secondo quel che dispone l’art. 14 del Regolamento sull’autonomia, approvato con il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, dovrà, poi, prendersi atto che, fra gli elementi che lo stesso Dirigente dovrà valutare nell’atto in cui assumerà le sue decisioni, dovranno essere comprese le valutazioni che sulla qualità del servizio prestato dall’assistente amministrativo dovrà fornire il Direttore dei servizi generali, al quale il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del 29.11.2017- Tabella A assegna, fra l’altro, la responsabilità dei risultati conseguiti dall’ufficio di segreteria.
Si consideri, poi, che l’ordinamento scolastico, al pari degli altri ordinamenti giuridici vigenti, pretende che ogni provvedimento del pubblico funzionario debba essere motivato, in modo da garantire al cittadino il diritto di sottoporne la valutazione della legittimità davanti agli Organi della Giurisdizione, secondo quel che prevede l’art. 113 della Costituzione.
Se ne potrà trarre la conclusione che il Dirigente scolastico, nel decidere se emettere il provvedimento di superamento del periodo di prova e di conferma in ruolo dell’assistente amministrativo, dovrà verificare se gli obiettivi elementi di giudizio di cui dispone lo giustifichino, oppure ne impongano la proroga.
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