• domenica , 22 Dicembre 2024

Orario settimanale delle lezioni

di Fabio Scrimitore

Il quesito riguarda la formulazione dell’orario settimanale delle lezioni in un liceo musicale.

Il quesito è stato formulato dal Dirigente di un liceo che agli originari corsi di liceo classico ha aggiunto, già da un biennio, un corso di liceo musicale, il cui innesto funzionale nella struttura di un altro istituto non può non generare problemi organizzativi. Sono problemi che rientrano nelle tipologie che gli istituti secondari di primo grado conoscono già da molti anni, da quando, cioè, sono stati introdotti in quelle scuole i primi corsi sperimentali di orientamento musicale, che dal 2000 hanno perduto la qualifica sperimentale, per divenire corsi di ordinamento. Ci si riferisce ai problemi dovuti al fatto che le classi musicali non corrispondono alle classi organiche, ma si compongono con gruppi di studenti appartenenti a classi ordinarie della scuola, media o liceale che sia.
Per tenere le previste lezioni teoriche delle discipline musicali, e per effettuare le esercitazioni di laboratorio musicale richieste dai rispettivi piani di studio, i professori delle predette discipline musicali debbono avvalersi della necessaria collaborazione dei colleghi ai quali solitamente il Dirigente, nel contesto del Collegio dei docenti, assegna l’incarico di formulare l’orario settimanale delle lezioni. Gli incaricati sanno bene quanto sia arduo strutturare orari settimanali delle lezioni tali che consentano ai colleghi delle discipline musicali di comporre gruppi di alunni interessati allo studio degli strumenti musicali, ma provenienti da classi diverse.
E’ superfluo dire che, se manca lo spirito di cooperazione educativa che dovrebbe essere proprio dei professionisti che sono chiamati ad operare in team, nella scuola si potranno generare situazioni conflittuali. Tale può definirsi la situazione che sembra essersi creata nel liceo dal quale proviene il quesito, al quale si può rispondere individuando, preliminarmente, il genere di incertezza organizzativa nella quale versa la scuola, in modo che si possa valutare quale sia il percorso utile per risolverla.



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