Un gruppo di direttori e direttrici della scuola ha fondato il “Movimento Nazionale per la Valorizzazione della figura professionale Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi”. L’obiettivo è valorizzare un ruolo troppo spesso dimenticato
di Agata Scarafilo
Con l’obiettivo di dare dignità e la giusta importanza ad una figura essenziale al funzionamento della scuola, ma non adeguatamente valorizzata, nasce il Movimento Nazionale per la Valorizzazione della figura professionale Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA). L’iniziativa vede coinvolti un cospicuo gruppo di direttori e direttrici neo immessi e di lungo corso che, raccogliendo i diversi malumori e criticità, sta cercando di attirare l’attenzione su di sé attraverso proposte che vanno nella direzione di far conoscere, anche esternamente al mondo della scuola, l’importanza di un ruolo al quale sono richieste innumerevoli competenze (giuridiche, economiche, fiscali, ecc.), ma che, ad eccezion fatta per le responsabilità, è scarsamente considerato e, anche a livello mediatico, troppo spesso confuso con altri profili o addirittura completamente dimenticato quando si parla di Scuola.
“Il Movimento Nazionale – affermano i componenti in una nota – non è e non vuole essere un sindacato o un’associazione di categoria, ma piuttosto lo strumento per la convergenza delle sue varie anime, per raggiungere quell’unità che negli ultimi 20 anni non è riuscita a trovare e che è stata la concausa dell’indifferenza verso di essa mostrata dalla parte pubblica e dalle organizzazioni sindacali negli ultimi rinnovi contrattuali”.
Infatti, tanti sono i problemi, legati alla non adeguata attenzione nei confronti del profilo evidenziati dal gruppo, tra cui ultima l’Ordinanza n. 106 sulla Mobilità che ha escluso qualsiasi tipo di trasferimento interprovinciale per i DSGA neo assunti, mentre proliferano gli emendamenti al Decreto Sostegni per rimuovere il vincolo per dirigenti e docenti. A ciò si aggiunge la recente esclusione dalle risorse per la valorizzazione del merito del DSGA (unica figura professionale esclusa nel mondo della scuola).
Entro fine mese il Movimento per la valorizzazione del DSGA farà pervenire un documento programmatico di proposte al Ministero, all’Aran ed a tutte le sigle sindacali.
“Non si può più rimandare – afferma il gruppo- la creazione di un’area quadri nell’ambito del Comparto scuola e ricerca in cui collocare il Direttore SGA affinché costituisca una cerniera tra la dirigenza e il restante personale amministrativo della scuola. Inoltre, è irrinunciabile l’attivazione del profilo del coordinatore (area C) e la revisione delle modalità di reclutamento del personale di segreteria”.
Floryna Popa
Mi sembra ottimo, vorrei aderire e dare sfogo alla voce del DSGA