L’ordinanza attuativa del decreto n.22 dell’8 aprile 2020 è stata firmata il 17 aprile. Riguarda la modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020
Maturità, cambia la composizione della commissione dell’esame di Stato del secondo ciclo di studi. La ministra Lucia Azzolina ha firmato venerdì sera, 17 aprile, l’ordinanza attuativa del decreto legge n.22 dell’8 aprile su “Esami e valutazione”.
A causa del perdurare dello stato di emergenza per la pandemia e per l’impatto che ha avuto sulla scuola, l’ordinanza stabilisce, solo per quest’anno, che la commissione sarà formata da sei commissari interni e dal presidente esterno.
“In questo modo – spiega la ministra – gli studenti saranno valutati da docenti che conoscono il loro percorso e quanto realmente fatto durante questo particolare anno scolastico. Vogliamo un Esame di Stato vero, serio, ma che tenga conto anche delle difficoltà affrontate a causa dell’emergenza ancora in atto”, spiega.
I presidenti saranno nominati dagli Uffici scolastici regionali, i commissari dai consigli di classe.
Nella composizione della commissione si terrà conto dell’equilibrio fra le varie discipline di ciascun indirizzo. In ogni caso, sarà assicurata la presenza del commissario di Italiano e di uno o più commissari che insegnano le discipline di indirizzo.