agli antipodi della nostra ‘inclusione’?
di Simona Ugolini
ISBN 9788890983009
Lo scopo di questo contributo è di mettere in luce il modo in cui la cultura greco-romana ha considerato la disabilità e, partendo da questa prospettiva, indagare le possibili radici della nostra visione del fenomeno, transitata di recente dal concetto di ‘integrazione’ a quello, più elaborato, di ‘inclusione’. Attraverso un’indagine sulla persona handicappata nell’ambito di una cultura basata sul corpo perfetto dell’eroe, del guerriero e dello sportivo in buona salute, si cercherà di delineare, attraverso alcune fonti letterarie (poemi epici, miti, drammaturgia), artistico-archeologiche e storico-mediche, il quadro sintetico di un mondo che si approccia al disabile in modo differente, e talvolta opposto, rispetto al nostro. Sorge però, in questo modo, il dubbio che forse quel mondo lontano contenesse già in nuce molti atteggiamenti verso la disabilità tipici della nostra società individualista.
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