Docenti, mediatori culturali e alunni sono i destinatari di un percorso nazionale di riflessione su linguaggio d’odio e intolleranza
C’è solo un modo per contrastare i pregiudizi, i discorsi d’odio e i “rumours” sui social network: diffondere la conoscenza.
Promuovere cioè tra le giovani generazioni di cittadini la consapevolezza civica e la responsabilizzazione attiva, orientata alla realizzazione di una società più inclusiva.
Con questo ambizioso obiettivo è stato lanciato #IoRispetto, progetto ideato dal Centro Internazionale per l’Infanzia e la Famiglia (CIFA Ong), in partenariato con enti pubblici e privati, per l’anno scolastico 2018-2019.
#IoRispetto si muove su un doppio binario: da un lato, formare le figure adulte (insegnanti, mediatori culturali, amministratori pubblici, attivisti) in materia di contrasto alle discriminazioni, di cittadinanza attiva e inclusione sociale.
Dall’altro, dialogare direttamente con gli alunni della scuola secondaria di primo grado e dell’ultimo biennio della scuola primaria, per avviare con loro il contrasto alla discriminazione e ai discorsi d’odio, la promozione e la difesa dei diritti umani e dei principi di equità e giustizia; l’utilizzo di metodologie partecipative, con il coinvolgimento delle realtà territoriali, mira a generare il ruolo attivo dei cittadini di domani.
LA FORMAZIONE DEGLI ADULTI
Agli adulti sono riservati percorsi differenziati in base al ruolo ricoperto:
- Corsi residenziali di formazione ed aggiornamento professionale per insegnanti secondo le metodologie del Teatro Sociale e di Comunità e di peer education, per la gestione dei conflitti generati dal discorso d’odio;
- Corso di formazione per mediatori culturali, sul ruolo degli stessi all’interno delle comunità territoriali per promuovere il rispetto delle differenze, la cittadinanza attiva e il contrasto al discorso d’odio;
- Corso di formazione per volontari e attivisti, per il supporto al progetto e alla realizzazione delle attivazioni territoriali.
I PERCORSI NELLE CLASSI
Ai ragazzi (dagli 8 ai 13 anni) partecipanti a #IoRispetto verrà fornito un apposito kit didattico. I gruppi di alunni verranno invitati a partecipare ad incontri con mediatori interculturali e membri di associazioni locali di migranti, per studiare l’uso del linguaggio e riflettere su diritti e discriminazione delle minoranze.
Durante i laboratori di analisi del linguaggio, gli alunni prenderanno in esame l’utilizzo della lingua da parte di vlogger e youtuber popolari, e progetteranno video di risposta improntati sul rispetto dei diritti e l’utilizzo di un linguaggio etico.
Lo studio dell’uso consapevole della lingua, e dei significati da essa veicolati, porterà all’adozione di protocolli scolastici per la promozione del rispetto dei diritti umani e il contrasto al linguaggio d’odio.
#IoRispetto comprende, poi, iniziative di cittadinanza attiva: laboratori di analisi del linguaggio dei media locali e delle agenzie di pubblicità, oltre all’interazione tramite lettere e petizioni per la promozione di un’etica del linguaggio; percorsi di dialogo e interazione tra gli alunni e le istituzioni locali, al fine di chiedere l’adozione di un linguaggio etico e di altre misure a favore del rispetto delle differenze; la partecipazione degli studenti a mobilitazioni di carattere nazionale e internazionale; la realizzazione e diffusione, da parte degli alunni, di un video-documentario sulla cittadinanza attiva giovanile.
LA STRATEGIA ANTI-RUMOURS
A #IoRispetto hanno aderito quattro città target:
- Albano Laziale,
- Milano,
- Palermo,
- Torino.
In queste città verrà attuata la “strategia anti-rumours”, con la collaborazione tra studenti, cittadini e istituzioni locali.
L’obiettivo è costruire una rete cittadina che si estenda al di fuori dei confini scolastici, con la realizzazione di progetti anti-discriminatori che partono dall’analisi, condotta dagli alunni, delle criticità riscontrate sul territorio. Rientrano in questa strategia la formazione degli stakeholders locali e la realizzazione di un manuale di buone prassi anti-rumours.
I TRAGUARDI DA RAGGIUNGERE
Il percorso di #IoRispetto è partito a marzo 2018 e si concluderà ad agosto del 2019.
Questi gli obiettivi a breve termine del progetto:
- Almeno 300 classi di 80 città in Italia coinvolte nei percorsi didattici;
- Almeno 150 classi coinvolte in mobilitazioni per la difesa dei diritti umani;
- Almeno 90 insegnanti formati con percorsi specifici e metodologie innovative;
- Rete di almeno 30 mediatori interculturali formati su scala nazionale;
- Rete di attivisti e volontari competenti in tutt’Italia;
- 4 strategie integrate di contrasto al discorso d’odio in altrettante città target (Albano Laziale, Milano, Palermo, Torino).
#IoRispetto è un progetto realizzato da CIFA Ong (ente capofila) con Associazione Multietnica dei Mediatori Interculturali (A.M.M.I.), Amnesty International Italia, Consorzio per la Ricerca e l’Educazione Permanente (C.O.R.E.P.), Istituto Cooperazione Economica Internazionale (I.C.E.I.) e i comuni di Albano Laziale, Milano, Palermo e Torino. Cofinanzia il progetto l’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo.
Per maggiori informazioni, scrivete a info@cifaong.it o a redazione@scuolaeamministrazione.it