Nata a tutela delle donne, la legge Fornero finisce in realtà per creare una discriminazione sociale non indifferente. Equità sociale e legislazione al centro di un dibattito tra un costituzionalista e degli studenti liceali.                

di Fabio Scrimitore

Nell’elegante aula magna d’un liceo ad indirizzo classico, linguistico e scientifico, un costituzionalista, cattedratico d’ateneo, che di lì a poco avrebbe distribuito agli studenti un opuscolo con il testo della Costituzione, rispose all’inquietante domanda con la quale una sorridente diplomanda aveva chiesto di sapere quale significato potesse avere l’aggettivo giusto per il  cittadino comune.

PER CONTINUARE A LEGGERE QUESTO ARTICOLO DEVI ESSERE ABBONATO! Clicca qui per sottoscrivere l’abbonamento