Le disposizioni ministeriali di ieri e di oggi
a cura di Antonio Santoro
1. Istituzione delle figure del docente tutor e del docente orientatore
(D.M. n. 63 e C.M. n. 958 del 05.04.2023)
* La formazione
– Percorsi iniziali di formazione (a partire dalla fine del corrente mese di aprile, per docenti della scuola secondaria di secondo grado) organizzati da INDIRE e articolati in moduli online della durata di 20 ore, fruibili in modalità sincrona e asincrona.
– Nel corso dell’a.s. 2023/2024, saranno curate da INDIRE ulteriori attività di accompagnamento dei tutor e dei docenti orientatori e saranno promosse comunità di pratiche fra i docenti.
* Requisiti richiesti per svolgere le funzioni di tutor e di docente orientatore:
a) essere in servizio con contratto a tempo indeterminato con almeno cinque anni di anzianità di servizio, maturata con contratto a tempo indeterminato/determinato;
b) aver svolto, in via prioritaria, compiti rientranti tra quelli attribuiti al tutor scolastico e all’orientatore (funzione strumentale ovvero referente per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO, per l’inclusione e attività similari e connesse a tali tematiche);
c) disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di orientatore per almeno un triennio scolastico.
* Le due attività del docente tutor, in particolare nella scuola secondaria di primo e secondo grado:
– aiutare ogni studente a rivedere le parti fondamentali che contraddistinguono ogni E-portfolio persona…;
– costituirsi consigliere delle famiglie nei momenti di scelta dei percorsi formativi o delle prospettive professionali dello studente […], avvalendosi del supporto della figura dell’orientato…
* Compiti del dirigente scolastico:
– avviare e portare a termine la procedura di selezione dei docenti […] disponibili a svolgere le funzioni di tutor e di docente orientatore e ad aderire alla formazione che è propedeutica alla successiva individuazione di tali figure;
– conclusa l’attività di formazione, procedere, nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alla nomina dei docenti tutor e del docente orientatore per l’anno scolastico 2023-2024.
* Compensi per le attività di tutor e di orientatore (a.s. 2023/2024):
– orientatore: compenso compreso tra 1500 e 2000 euro lordo Stato;
– tutor: compenso compreso tra 2.850 e 4.750 euro lordo Stato.
2. Risorse per la valorizzazione del personale scolastico
con funzioni di tutor e di orientatore nelle classi terze, quarte e quinte
delle scuole del secondo ciclo – a.s. 2024/2025
(DM n. 231 del 15.11.2024)
Art. 3 – Modalità di utilizzo delle risorse da parte delle istituzioni scolastiche
1. Le istituzioni scolastiche individuano, nei limiti delle risorse disponibili, i docenti tutor e orientatori, determinando i compensi secondo le indicazioni seguenti:
a) per i docenti che svolgono le funzioni di tutor è previsto un compenso articolato in due distinte voci: una parte collegata alla funzione espletata, compresa tra un valore minimo pari a 1.589,68 euro lordo Stato e un valore massimo pari a 2.725,16 euro lordo Stato […], alla quale si aggiunge una parte, erogata sulla base del numero delle ore di tutoraggio realizzate […];
b) per i docenti orientatori è previsto un compenso sulla base della funzione espletata pari ad euro 1.500,00 lordo Stato […].
2. Ferme restando le disposizioni di cui al precedente comma, i criteri di utilizzo delle risorse finanziarie e la determinazione della misura dei compensi di cui al presente decreto sono oggetto della contrattazione di istituto, avuto riguardo alle peculiarità organizzative ed allo specifico contesto di riferimento.
Art. 4 – Assegnazione delle risorse finanziarie alle istituzioni scolastiche
1. La Direzione generale per l’edilizia scolastica, le risorse e il supporto alle istituzioni scolastiche assegna ed eroga alle istituzioni scolastiche le risorse finanziarie di cui all’articolo 1, comma 2, del presente decreto.
2. Le risorse finanziarie di cui all’articolo 1, comma 2, sono assegnate sui capitoli pertinenti di cedolino unico dei Punti Ordinanti di Spesa (POS) di ciascuna istituzione scolastica.
3. L’emolumento riconosciuto ai docenti tutor/orientatore ha natura accessoria.
4. Le risorse di cui all’articolo 1, comma 3, sono ripartite tra le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado, proporzionalmente sulla base del numero di docenti tutor presenti […]. Le risorse disponibili per le istituzioni scolastiche consentono di attivare percorsi e moduli formativi di orientamento, nell’ambito dei quali possono essere retribuiti i docenti individuati con incarico di tutor in base alle ore e alle attività aggiuntive svolte sia come esperto sia come tutor d’aula.
Art. 5 – Requisiti
1. Ferma restando la necessità di avere svolto il percorso di formazione propedeutico allo svolgimento della funzione di tutor e di orientatore, secondo quanto previsto dall’articolo 5 del DM n. 63/2023, al fine di individuare i docenti cui conferire l’incarico di tutor e di orientatore, il Collegio dei docenti delibera in merito ai criteri di precedenza tenendo conto, preferibilmente, dei seguenti requisiti:
a) aver svolto le funzioni di tutor o orientatore nell’a.s. 2023/2024 nella medesima istituzione scolastica e, in subordine, in altra istituzione scolastica;
b) aver svolto compiti rientranti tra quelli attribuiti al tutor scolastico e all’orientatore (funzione strumentale ovvero referente per l’orientamento, per il contrasto alla dispersione scolastica, nell’ambito del PCTO, per l’inclusione e attività similari e connesse a tali tematiche);
c) anzianità di servizio;
d) disponibilità ad assumere la funzione di tutor e di orientatore per almeno un triennio scolastico.
N.B.: Per la considerazione di tutte le disposizioni / indicazioni ministeriali, si rinvia al testo integrale del decreto 231/2024.