L’autore passa in rassegna le novità contemplate nella Circolare n. 21/2017 dell’Inps, dove si prendono in considerazione le nuove aliquote per il versamento dei contributi della gestione separata, per tutti gli iscritti. L’argomento è di interesse per le segreterie scolastiche, considerate le varie tipologie contrattuali che vengono poste in essere, tra cui, ad esempio, le prestazioni occasionali superiori ai 5 mila euro.
" RUBRICHE "
LA GESTIONE DI “AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE”
Indicazioni e atti da pubblicare obbligatoriamente nell’apposita sezione del sito istituzionale di Marco Graziuso Cogliamo l’occasione della pubblicazione della Delibera ANAC n. 382 del 12 aprile 2017 – relativa alla sospensione dell’efficacia della delibera n. 241/2017 limitatamente alle indicazioni relative ...
PER UNA VALUTAZIONE ADULTA DI UNA DIRIGENZA VERA
L’articolo prende spunto dalla novella della ministra Fedeli alla Direttiva 36/16 che, limitatamente all’anno scolastico in corso e prossimo alla conclusione, ha sganciato la valutazione della dirigenza scolastica dalla retribuzione di risultato. Potrà così essere testato in tempi più distesi, e senza incidenze sulla sfera giuridica degli interessati, il disegno fin qui messo a punto dall’Amministrazione, contestualmente avviandosi un confronto tecnico con i sindacati e le associazioni professionali di categoria al fine di apportarvi i necessari correttivi, nell’obbligato rispetto dei vincoli di legge. I predetti vincoli vengono fatti oggetto di una sintetica rassegna, con la sottolineatura delle implicazioni per i soggetti chiamati a dialogare: da un lato le rappresentanze sindacali e professionali, dall’altro l’Amministrazione; entrambi auspicabilmente accomunati dalla volontà di costruire un sistema di valutazione della dirigenza scolastica non ultroneo né deviante, come quelli che sono stati oggetto delle numerose sperimentazioni confusamente accavalletesi negli ultimi dieci anni e tutte puntualmente naufragate Si ripropone pertanto, in larga parte richiamando precedenti nostre riflessioni, la necessità di un dispositivo pertinente, maneggevole e in grado di funzionare, sulla falsariga del modello che da tempo valuta regolarmente – e remunera generosamente – la stessa dirigenza amministrativa e tecnica del MIUR; sia pure con gli adattamenti richiesti dalla peculiarità del luogo di esercizio dell’unica funzione dirigenziale. Sempreché si voglia veramente realizzare una valutazione della dirigenza “adulta”, contrassegnata da una intrinseca “durezza”: cioè una valutazione da dirigenza “vera”.
Un progetto di educazione etica per la crescita della persona
Dalla prospettiva promozionale dei valori della convivenza pacifica, della solidarietà e dell’altruismo, un progetto di educazione etica nella scuola per una “nuova saggezza” che comporti, oggi più di ieri, “la comprensione (da parte degli allievi) che ogni vita personale è un’avventura inserita in un’avventura sociale, a sua volta inserita nell’avventura dell’umanità” (Edgar Morin).
Una valutazione senza stress: tra cultura pedagogica, cultura valutativa, cultura di sistema
L’articolo ragiona sulle innovazioni in materia valutativa che saranno oggetto dell’apposito decreto delegato. In particolare si affrontano i problemi che presumibilmente scaturiranno dalla possibilità di ammettere all’anno successivo e agli esami di licenza anche studenti che non abbiano conseguito la sufficienza nelle diverse discipline. Si considera anche il contenuto del rapporto OCSE sul benessere dei quindicenni italiani e sulla loro ansia legata al voto. Si problematizzano le attuali modalità di formazione in servizio degli insegnanti alla luce della prossima necessità di individuare strategie di miglioramento degli esiti formativi degli studenti promossi con insufficienze. Si riflette sulla rigidità dell’impianto organizzativo del sistema d’istruzione italiano e sulla sua inadeguatezza rispetto alle finalità di una scuola “per tutti e per ciascuno”
L’ABUSO DELLA COMUNICAZIONE DIGITALE CI CONFINA IN UN DESERTO DI SOLITUDINE
di Antonio Errico Il tempo digitale scorre come acqua da una cascata, e lascia appena il tempo alla sua istantanea percezione, e alla sua conseguente sparizione Il deserto. Potrebbe essere questa la metafora della condizione di chi comunica nel mondo ...
ONNICOMPRENSIVITÀ DELLA RETRIBUZIONE DEL DS
Non possono essere retribuite le attività di coordinamento didattico-organizzativo svolte dal Dirigente scolastico nel contesto dei percorsi di alternanza scuola-lavoro.
RICONOSCIMENTO DEL SERVIZIO PRERUOLO
Non possono essere riconosciuti, ai fini della ricostruzione della carriera, gli anni di servizio prestati, anteriormente alla nomina in ruolo, in scuole dell'infanzia che non siano statali o comunali.
CHIARIMENTO ANAC SU OBBLIGO DI PERFEZIONAMENTO DEI CIG
Le disposizioni previste con Delibera n. 1/2017 si applicano unicamente ai CIG creati a decorrere dal 16 febbraio 2017 Di Agata SCarafilo Con una nota pubblica nell’area di accesso ai “servizi Simog”, l’ANAC chiarisce che le disposizioni previste con Delibera ...
ANAC, entro il 30 aprile nuovi obblighi per i DIRIGENTI SCOLASTICI
Analisi degli adempimenti a carico dei dirigenti scolastici in tema ANAC a seguito delle recenti deliberazioni 241/2017 e 382/2017. Derubricato l'obbligo di pubblicazione dei compensi connessi all'incarico e l'obbligo di pubblicazione della situazione patrimoniale dei dirigenti scolastici e dei loro parenti entro il 2°grado.