Primi adempimenti(Nota ministeriale prot. n. 8366 dell’11-09-2015)
Ai Direttori Generali
degli Uffici Scolastici Regionali
Ai Dirigenti preposti
agli Uffici Scolastici Regionali
per la Basilicata
per il Friuli Venezia Giulia
per il Molise
per l’Umbria
Al Sovrintendente agli Studi per la Regione Autonoma
della Valle D’Aosta
Al Sovrintendente Scolastico
per la Provincia Autonoma di Bolzano
Al Sovrintendente Scolastico
per la Provincia Autonoma di Trento
All’Intendente Scolastico per le scuole
delle località ladine di Bolzano
All’Intendente Scolastico
per la scuola in lingua tedesca di Bolzano
LORO SEDI
e p.c. Al Sottosegretario di Stato
- Gabriele Toccafondi
SEDE
Al Capo del Dipartimento per il sistema educativo
di istruzione e formazione
SEDE
Al Presidente dell’INDIRE
FIRENZE
Come noto, il 31 agosto 2015 sono cessati di funzionare i CTP e i corsi serali e – a partire dallo settembre 2015 – i percorsi di istruzione degli adulti, ivi compresi quelli che si svolgono presso gli istituti di prevenzione e pena, sono stati riorganizzati secondo le diposizioni di cui al DPR 263/12 come specificate dalle Linee guida adottate con il DI 12 marzo 2015.
Al fine di garantire l’avvio regolare ed il normale funzionamento dei nuovi assetti organizzativi e didattici, si invitano le SS.LL a predisporre per tempo tutte le azioni necessarie al riguardo. In particolare, si segnala la necessità di favorire tempestivamente:
1) la definizione formale, in raccordo con gli Enti locali, delle modalità di utilizzo degli edifici destinati ad ospitare la sede centrale ed i punti di erogazione di primo livello (sedi associate) del CPIA (unità amministrativa), anche in relazione a quanto previsto dall’art. 3 della Legge 23/96 e alle responsabilità derivanti in materia di sicurezza; con l’occasione, si richiama la nota n. 8041 del 7 settembre u.s. con la quale la Scrivente ha fornito indicazione in merito;
2) la stipula dell’accordo tra il CPIA (unità amministrativa), di cui all’art. 5 comma 2 del DPR 263/12, e le istituzioni scolastiche, opportunamente indicate dalle SS.LL – dove sono incardinati i percorsi di secondo livello – di cui all’art. 4, comma 6 del dPR 263/12, quale adempimento obbligatorio necessario per l’attivazione del secondo livello della rete territoriale del CPIA (unità didattica) funzionale alla costituzione della commissione per la definizione del patto formativo individuale e la predisposizione delle misure di sistema; con l’occasione, si richiama la CM 6 del 27 febbraio 2015 che ha fissato al 30 settembre 2015 il termine per la stipula del suddetto accordo, che va trasmesso all’USR competente;
3) la stipula dell’accordo tra il CPIA (unità amministrativa) ed i soggetti di cui all’art. 2, comma 5 del dPR 263/12, quale adempimento necessario per l’attivazione del terzo livello (unità formativa) della rete territoriale del CPIA funzionale alla progettazione e realizzazione degli interventi di ampliamento dell’offerta formativa e delle attività di ricerca sperimentazione e sviluppo; con l’occasione, si richiamano le disposizioni di cui al punto 3.1 delle Linee guida adottate con il DI 12 marzo 2015;
4) la definizione – massimo entro il mese successivo al termine ultimo delle iscrizioni – dei Patti Formativi Individuali che costituiscono il documento base per laformalizzazione del percorso di studio personalizzato (art. 5, comma 1, lett. e), dPR 263/12) e la valutazione dei percorsi (art. 6, comma 1, dPR 263/12); a tal fine, si segnala la necessità che la commissione, di cui al precedente punto 2, attivi quanto prima la procedura di “riconoscimento dei crediti”; analogamente, si rende necessario, tra l’altro, procedere prioritariamente alla progettazione dei percorsi per unità di apprendimento che, a norma dell’art. 5 comma 1, lett. c) del dPR 263/12 “rappresentano il necessario riferimento per il riconoscimento dei crediti”; con l’occasione, si richiamano rispettivamente le disposizioni di cui al punto 5.2 (Riconoscimento dei crediti e personalizzazione del percorso) e al punto 3.5 (La progettazione dei percorsi per unità di apprendimento) delle Linee guida adottate con il DI 12 marzo 2015.
Al riguardo, si fa presente che ad esito delle azioni previste dal Piano Paideia avviato con nota della DGOSV n. 2276 del 18 marzo U.S., sono stati elaborati strumenti utili, tra l’altro, alla stipula degli accordi, di cui ai precedenti punti 2 e 3, alla definizione del Patto formativo individuale, alla procedura di riconoscimento dei crediti e alla progettazione per unità di apprendimento, di cui al precedente punto 4.
A partire da Mercoledì 16 settembre p.v. i suddetti strumenti saranno disponibili nella piattaforma allestita dall’INDIRE, alla quale potranno accedere tutti i Dirigenti scolastici dei CPIA (unità amministrativa) previa richiesta da inoltrare via e-mai! all’INDIRE (paideia@indire.it) corredata dai seguenti dati: nome e cognome, posta elettronica ordinaria istituzionale, codice meccanografico del CPIA, denominazione del CPIA e anno scolastico di attivazione. L’INDIRE provvederà ad inviare ai CPIA (unità amministrativa) funzionanti nell’a.s. 2015/2016 login e password per l’accesso alla piattaforma nonché le necessarie istruzioni operative.
Si comunica che a partire da Lunedì 21 settembre p.v., l’INDIRE renderà disponibile, altresì, un’apposita funzione per il monitoraggio dei dati relativi ai soli CPIA funzionanti nell’a.s. 2014/15. L’INDIRE provvederà ad inviare il link per la compilazione della form online, nonché tutte le necessarie istruzioni operative ai suddetti CPIA, assicurando in ogni caso il necessario supporto. Si invitano le SS.LL. a voler predisporre tutti i necessari adempimenti per far sì che i Dirigenti
scolastici dei CPIA in parola assicurino la compilazione della form online entro e non oltre le ore 14,00 di venerdì 9 ottobre p.v.
Da ultimo, si invitano le SS.LL a predisporre per tempo tutti gli atti necessari alla rilevazione dei dati relativi ai punti di erogazione di cui si compone la rete territoriale di servizio di ciascun .CPIA funzionante nell’a.s. 2015/2016 e ai Patti formativi individuali redatti dalla Commissione di ciascun CPIA, come disposto dall’art. 26, comma 3 del DM n. 435 del 16 giugno 2015 contenente “Criteri e parametri per l’assegnazione diretta alle istituzioni scolastiche nonché per la determinazione delle misure nazionali relative la missione Istruzione Scolastica, a valere sul Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche”; con l’occasione, si fa presente che tali dati dovranno essere comunicati alla Scrivente (isabella.giuliani@istruzione.it) entro e non oltre il 16 novembre secondo le modalità che saranno successivamente comunicate.
Al riguardo, si precisa che, ai fini della suddetta rilevazione per “punti di erogazione” si intendono: A) “i punti di erogazione di primo livello” (le sedi associate, ivi comprese le scuole carcerarie di primo livelìo, dotate di proprio codice meccanografico ed effettivamente funzionanti già ricondotte al CPIA in quanto unità amministrativa); B) “i punti di erogazione di secondo livello” (le istituzioni scolastiche di secondo grado, ivi comprese le scuole carcerarie di secondo livello, dotate di proprio codice meccanografico ed effettivamente funzionanti, presso le quali sono incardinati i percorsi di secondo livello, alle quali si riferisce il CPIA in quanto unità didattica).
Si segnala, inoltre, la necessità di provvedere tempestivamente alla nomina/conferma, laddove necessario, del commissario di cui all’art. 7, comma 2 del dPR 263/12; con l’occasione, si richiama la nota della DGOSV n. 6501 del 30 ottobre 2014 avente ad oggetto: CM 42 del 21 luglio 2014: CPIA – Risposte a quesiti, riservandosi di fornire successivamente eventuali ulteriori istruzioni in merito.
Infine, onde garantire le indispensabili azioni di supporto ai CPIA per il loro regolare avvio e funzionamento e di condividere ogni utile elemento di conoscenza per la definizione delle attività di monitoraggio e valutazione del nuovo sistema di istruzione degli adulti, tenendo conto anche dei risultati prodotti nell’ambito del piano PAIDEIA, le SS.LL valuteranno l’opportunità di promuovere entro settembre una prima serie di incontri di riflessione e approfondimento con i dirigenti scolastici incaricati di direzione dei CPIA ai quali la Scrivente non mancherà di assicurare la propria adesione, autorizzando sin d’ora la partecipazione del coordinatore nazionale PAIDEIA, DS Sebastian Arnelio, in servizio presso questa Direzione (Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione).
Si chiede alle SS.LL di dare la massima diffusione della presente nota a tutti i dirigenti dei CPIA (unità amministrativa) e delle istituzioni scolastiche di secondo grado dove sono incardinati i percorsi di secondo grado.
Si ringrazia per la collaborazione.
Direttore Generale
Carmela Palumbo