• domenica , 22 Dicembre 2024

L’ autovalutazione della scuola

nel corrente anno scolastico (a.s.)

Con C.M. n. 47 del 21 ottobre scorso è stata trasmessa, alle Istituzioni scolastiche statali e paritarie di ogni ordine e grado, la Direttiva ministeriale n. 11/2014 riguardante le “Priorità strategiche della valutazione del Sistema educativo di istruzione e formazione” per il triennio appena iniziato (v. il numero di ottobre 2014 di Scuola e Amministrazione, pp. 20-22).

La Circolare 47:

– evidenzia “come la Direttiva sia stata adottata non solo per dare, nell’immediato, attuazione ad una precisa previsione normativa, ma anche al fine di completare, dopo quasi quindici anni, il disegno tracciato dal regolamento sull’autonomia scolastica adottato con il DPR n. 275/1999”

e

– ricorda che “L’idea di fondo alla base della Direttiva è quella di favorire, in ogni fase della valutazione e fin dal suo avvio, un coinvolgimento attivo e responsabile delle scuole, fuori da logiche di mero adempimento formale. Un buon processo valutativo, infatti, consente a ciascuna istituzione scolastica di regolare e qualificare il proprio servizio educativo”.

          Com’è noto, la Direttiva ministeriale in questione prevede, per le scuole, il seguente impegno iniziale: “A partire dall’anno scolastico 2014-2015 tutte le istituzioni scolastiche effettueranno l’autovalutazione mediante l’analisi e la verifica del proprio servizio e la redazione di un Rapporto di autovalutazione contenente gli obiettivi di miglioramento, redatto in formato elettronico”.

A sua volta, la più volta citata C.M. n. 47 definisce le diverse fasi dell’attività di autovalutazione nei termini e nei tempi di seguito riportati:

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