di Marco Graziuso
Un sito web è accessibile quando fornisce informazioni fruibili da parte di tutti gli utenti, compresi coloro che si trovino in situazioni di disabilità.
Al riguardo, in data 22 marzo 2016, l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) ha pubblicato sul proprio sito web la Circolare n. 1/2016, che aggiorna la precedente Circolare dell’Agenzia per l’Italia Digitale n. 61/2013 del 29 marzo 2013, recante “Disposizioni del decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179, convertito, con modificazioni, dalla L. 17 dicembre 2012, n. 221 in tema di accessibilità dei siti web e servizi informatici. Obblighi delle pubbliche amministrazioni”.
In particolare, è stata aggiornata la parte relativa all’obbligo di pubblicazione sul sito web degli obiettivi annuali di accessibilità, fornendo indicazioni circa un nuovo strumento, reso disponibile dall’Agenzia per l’Italia Digitale, attraverso cui le pubbliche amministrazioni possono più agevolmente adempiere al suddetto obbligo. Inoltre sono state aggiornate alcune informazioni di contesto.
Il sopra citato Decreto-legge n. 179/2012, recante “Ulteriori misure urgenti per la crescita del Paese”, apporta alcune modifiche alla Legge 9 gennaio 2004, n. 4, contenente disposizioni per favorire l’accesso dei soggetti disabili agli strumenti informatici, e al Decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 (Codice dell’amministrazione digitale, d’ora in poi CAD).
In particolare, con l’art. 9, rubricato “Documenti informatici, dati di tipo aperto e inclusione digitale”, viene introdotto, tra l’altro, l’obbligo, a carico delle medesime pubbliche amministrazioni, di pubblicare sul proprio sito web gli obiettivi annuali di accessibilità.
Inoltre, la norma assegna all’Agenzia per l’Italia digitale il compito di monitoraggio e di intervento nei confronti dei soggetti erogatori di servizi, che siano inadempienti in ordine all’accessibilità dei servizi medesimi.
Secondo la legge n. 4/2004, per “accessibilità” deve intendersi la “capacità dei sistemi informatici, nelle forme e nei limiti consentiti dalle conoscenze tecnologiche, di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari”. Essa riguarda i prodotti hardware e software (compresi i siti web) delle pubbliche amministrazioni.
Con il richiamo all’inclusione digitale, effettuato dal Decreto-legge n. 179/2012, si rende necessario che essa sia garantita a tutti, indipendentemente dal settore (pubblico o privato) e dal tipo di strumento di fruizione, con responsabilità specifiche in caso di mancato rispetto delle norme.
Obiettivo della circolare è di informare le pubbliche amministrazioni sui nuovi adempimenti posti a loro carico dalla recente normativa.
In particolare, con riferimento agli obiettivi di accessibilità, l’Agenzia per l’Italia digitale fornisce sul proprio sito sia un questionario, che ogni Ente può utilizzare per effettuare un’autovalutazione circa lo stato di adeguamento dei propri siti e servizi web alla normativa sull’accessibilità, sia un’applicazione on-line per la pubblicazione sui siti web degli Obiettivi annuali di accessibilità.
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