• giovedì , 21 Novembre 2024

Profilo di Assistente tecnico

di Fabio Scrimitore

Il quesito, inviatoci da un Dirigente scolastico, riguarda i titoli di studio prescritti per l’inclusione nelle graduatorie di istituto di Assistente tecnico. 

Il quesito riguarda, specificamente, la valutazione, ai fini dell’accesso nella graduatoria di istituto di Assistente tecnico, area AR23 – chimica, del seguente titolo di studio, conseguito nel luglio del 2012, al termine di un corso di studi quinquennale presso un Istituto Tecnico Statale per le Attività Sociali (ITAS): Diploma di superamento dell’esame di Stato conclusivo del corso di studio di Liceo Scientifico Sperimentale “Brocca” – Indirizzo Biologico – Tecnico Biologico.
La risposta al quesito richiede, in primo luogo, che si individuino i titoli che il Decreto ministeriale n. 717, del 4 novembre 2014, richiede per l’inclusione nelle graduatorie per il profilo di Assistente tecnico della predetta Area AR23.
I titoli di accesso per le attività di Assistente tecnico sono indicati nell’allegato C al suddetto D.M. n. 717/2014.
Leggendo il citato allegato C, si constata che, per accedere alla graduatoria corrispondente al Laboratorio dell’area AR23 – chimica , è richiesto il diploma di Operatore chimico-biologico.
Orbene, il diploma di Operatore chimico-biologico rientra nella specifica categoria dei diplomi di qualifica professionale; sono, questi, diplomi che nell’ordinamento scolastico degli istituti professionali, precedente alla riforma operata dal D.P.R. 15 marzo 2010, n. 87, si conseguivano al termine di un corso di qualifica triennale.
Soltanto incidentalmente si può aggiungere che il diploma di maturità professionale, che, sempre nel vecchio ordinamento, si conseguiva al termine del quinquennio degli istituti professionali, si definiva diploma di Tecnico chimico-biologico.
Ora è necessario tener ben conto che il quesito non riguarda un diploma di qualifica professionale triennale (Operatore chimico-biologico), ma un diploma quinquennale (Tecnico chimico-biologica). E siccome l’allegato C al D.M. n. 717/2014 prevede, come titolo per accedere al profilo di Assistente tecnico dell’area AR23, il diploma di qualifica di Operatore chimico-biologico, è indispensabile verificare se vi siano norme che stabiliscano una sorta di corrispondenza fra il diploma quinquennale di Tecnico biologico, posseduto dall’aspirante citato nel quesito, ed il diploma di qualifica di Operatore chimico-biologico.

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