Com’è noto, il D.M. 39/1998 prevede, per l’accesso alle classi di concorso di cui all’oggetto, tra l’altro, il possesso del diploma di Tecnico della Cinematografia e della Televisione, purché congiunto…omissis.

L’unico Istituto presso cui era possibile conseguire, sino al 2002, il diploma di Tecnico della Cinematografia e della Televisione era l’Istituto “Roberto Rossellini” di Roma, che attualmente, invece, rilascia solo il diploma di Tecnico dell’industria audiovisiva.

Sul piano formale, pertanto, è corretto ritenere il diploma di Tecnico dell’Industria Audiovisiva congiunto a quello di Operatore della Comunicazione audiovisiva non utile per l’accesso alle classi di concorso C460, C470, C480, C490, perché non previsto dal citato D.M. n. 39/1998 e successive modifiche.

Tuttavia sul piano sostanziale l’impossibilità di conseguire, per le ragioni suesposte, il titolo dì diploma di Tecnico della Cinematografia e della Televisione induce a ritenere l’equipollenza del diploma di Tecnico dell’Industria audiovisiva congiunto al diploma di Operatore della comunicazione audiovisiva.

A tale conclusione, condivisa anche da questa Amministrazione, si pongono alcune recenti pronunce giurisprudenziali, che sostengono l’equipollenza dei predetti titoli, proprio in virtù della mancanza di un’Istituzione che attualmente rilasci il diploma di Tecnico della Cinematografia e della Televisione e sanciscono la disapplicazione del DM 39/98 nella parte in cui non prevede l’equipollenza con il diploma di Tecnico dell’industria audiovisiva congiunto a quello di Operatore della comunicazione audiovisiva.

Anche l’emanando Regolamento relativo alle nuove classi di concorso e ai titoli di accesso riconosce la validità del suddetto titolo per le citate classi di concorso.

Tanto premesso, le SS.LL. vorranno adottare i provvedimenti consequenziali sia in termini di inserimento nelle graduatorie che di stipula dei contratti a tempo determinato.