Angelo Sicilia, autore e regista palermitano, ieri, 11 giugno, in occasione della messa in scena su Padre Pino Puglisi a Termini Imerese, è stato oggetto di aggressione e minacce da parte di un individuo che è stato poi allontanato dalle forze dell’ordine.
La “Rete per la promozione della cultura antimafia nella scuola” ha espresso immediatamente la propria solidarietà all’artista: “Conosciamo bene il lavoro svolto in questi anni da Angelo Sicilia che, nelle nostre scuole, ha contribuito alla promozione della cultura antimafia rinnovando, con grande impegno, il linguaggio artistico dei pupi siciliani” – recita il comunicato “È inaccettabile che l’azione militante e l’attività professionale di un intellettuale, che ha investito sull’opera dei “pupi antimafia”, possa essere oltraggiata in questo modo: questa vicenda dimostra che bisogna continuare a lavorare con grande impegno per bonificare il terreno su cui attecchisce la cultura mafiosa.
Siamo certi che Angelo Sicilia non si lascerà intimidire, anche perché continuerà a trovare le porte aperte nelle nostre scuole.”