Gli eventi si svolgeranno il 10 e il 23 marzo. Rientrano nel format del Caffè scientifico organizzato dal CREIS – Centro Ricerca Europea per l’innovazione Sostenibile – presieduto da Serenella Molendini in collaborazione con ItalianRSA presieduto da Gianna Avellis. Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica sono ambiti in cui ancora troppe sono le barriere e i pregiudizi culturali e sociali a rendere difficoltoso l’ingresso e le carriere delle donne nei lavori legati alla ricerca scientifica e dell’innovazione. Da qui l’invito alle ragazze a liberarsi da questi fardelli ed essere pienamente protagoniste del loro tempo.
Donne, STEAM e transizione digitale: workshop a Molfetta e a Lecce, il 10 e il 23 marzo, per riflettere sul ruolo delle donne nei settori della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica e sui bottlenecks che ancora oggi rendono difficile la carriera. Gli eventi, che rientrano nell’Avviso Pubblico “Futura. La Puglia per la Parità” della Presidenza del Consiglio Regionale della Puglia, sono organizzati dal CREIS, il Centro Ricerca per l’Innovazione Sostenibile presieduto da Serenella Molendini, in collaborazione con ItalianRSA presieduto da Gianna Avellis, nell’ambito del format Caffè scientifico, creato riprendendo la tradizione dei caffè letterari nell’epoca dei Lumi nella Francia rivoluzionaria.
“L’obiettivo è favorire la riflessione su colli di bottiglia che ancora esistono e resistono in questi ambiti”, dice la presidente del CREIS Serenella Molendini. “Le Steam, Scienza, Tecnologia, Arti, Ingegneria e Matematica, così come la transizione digitale, sono terreni in cui le distinzioni di genere non devono avere alcun peso, essendo al contrario un fardello di cui liberarsi”, sottolinea.
L’evento del 10 marzo a Molfetta sarà dedicato al tema “Le Donne e le STEAM: un percorso di role models tra passato e presente”. L’appuntamento è dalle 16 alle 19 nella sala dell’I.ISS Galileo Ferraris, in via Togliatti 4. L’evento è organizzato per ridare voce alle donne che hanno fatto la storia dell’informatica, menti geniali e visionarie che negli ultimi due secoli sono state sottovalutate, emarginate e dimenticate
Sono previsti gli interventi della Presidente del Consiglio regionale della Puglia, Loredana Capone, con un focus sul progetto Futura; del Prof. Massimiliano Ruzzeddu componente del comitato scientifico di CREIS per il Progetto Futura; della docente di Storia della rivoluzione digitale presso l’università di Bari, Carla Petrocelli; della ricercatrice leader in ITC presso Innovapuglia, Gianna Avellis, anche Presidente dell’Italian Research Staff Association e della docente di Chimica presso l’ateneo barese, Angela Agostiano, Presidente dell’European Chemistry Association.
Il workshop a Lecce del 23 marzo sarà l’occasione per approfondire il tema “Donne e Transizione digitale” e si svolgerà nella sede del Must, il Museo storico della Città, in via degli Ammirati, dalle 15,30 alle 18. “Nonostante le nuove tecnologie siano uno dei più forti driver della nostra società, le donne continuano ad avere un accesso limitato al settore digitale in termini di educazione, carriera e opportunità, con conseguenze non solo in termini di parità di genere ma anche di produttività e perdita finanziaria. Se le ragazze sono meno preparate dei ragazzi ad accedere al settore digitale, l’uguaglianza di genere è seriamente in pericolo perché “the future is about digitalpowering the European economies and the world” e dunque la partecipazione attiva delle donne sarà fondamentale per costruire una società e un’economia digitali, eque e sostenibili.”
Oltre al saluto istituzionale della Presidente del Consiglio Loredana Capone promotrice dell’Avviso Pubblico “Futura. La Puglia per la Parità”, sono previsti gli interventi dell’Assessora alla Cultura, Valorizzazione del patrimonio culturale e alla Pubblica Istruzione del Comune di Lecce, Fabiana Cicirillo; del Rettore dell’Università del Salento, Fabio Pollice e della consigliera della Provincia di Lecce con delega alla Cultura e alle Pari Opportunità, Paola Povero.
A dialogare con dirigenti, docenti e studentesse, oltre alla presidente del CREIS, saranno la docente universitaria dell’UniSalento, Anna Maria Cherubini, delegata alle Politiche di Genere; la ricercatrice del CNR Cristina Mangia, già presidente dell’Associazione Donne e Scienza; la presidente dell’Italian Rsa (Italian Research Staff Association), Gianna Avellis, ricercatrice Leader di InnovaPuglia e componente del W20 Italia e India (2023) per il gruppo Digital Empowerment delle Donne; la dirigente dell’ITES Olivetti, Patrizia Colella, esperta STEM (Science, Technologies, Engineering and Mathematics) e l’ingegnera di Altea Federation, Fabiana De Santis.
Per informazioni è possibile consultare il sito internet del CREIS www.creiseuropeanresearch.eu oppure la pagina Facebook “CREIS – Centro Ricerca Euopea per l’Innonazione Sostenibile” oppure mandare una mail agli indirizzi: info@creiseuropeanresearch.eu, creiseuropeanresearch@pec.it .